La situazione degli specialisti ortopedici presso l’ospedale Galmarini di Tradate sta diventando sempre più critica, con sei medici che hanno deciso di lasciare l’équipe nel giro di pochi mesi. Questa “fuga” di specialisti ha destato preoccupazione, soprattutto perché a partire da ottobre il reparto si troverà con soltanto tre specialisti disponibili.
La direzione ospedaliera ha rassicurato che non ci saranno problemi nell’attività di urgenza e che i pazienti saranno comunque assistiti. Tuttavia, la mancanza di personale specializzato potrebbe compromettere le prestazioni chirurgiche non urgenti, portando a una maggiore centralizzazione dei pazienti presso altri ospedali della zona, come Cittiglio e Varese.
Non è ancora chiaro il motivo di questa improvvisa “fuga” di specialisti, ma l’azienda ha già preso provvedimenti per reclutare nuovi medici e garantire la continuità dell’assistenza ortopedica a Tradate. Sono stati pubblicati bandi di concorso e manifestazioni di interesse per attirare nuovi professionisti nel reparto, e si prevede che il concorso si svolgerà nei prossimi mesi.
Nonostante le difficoltà attuali, l’obiettivo dell’ospedale Galmarini è quello di continuare a garantire un servizio di qualità ai pazienti ortopedici, anche aumentando il livello di complessità degli interventi chirurgici. Speriamo che con l’arrivo di nuovi specialisti il reparto possa tornare a pieno regime e soddisfare le esigenze della comunità locale.
