Il torrente Arno, che attraversa il centro di Gallarate, si è trasformato in una sorta di bosco. Alcuni anni fa, un consigliere comunale propose di riqualificarlo con bateaux mouches come a Parigi, ma purtroppo questa idea è rimasta solo un sogno. L’Arno, che dovrebbe essere un corso d’acqua, è diventato un rigagnolo dove la vegetazione la fa da padrona. Alcuni residenti sono costretti ad agire per evitare che gli alberi invadano le loro abitazioni, ma rischiano multe per aver tagliato la vegetazione senza autorizzazione. I cittadini si lamentano da anni presso il Comune, ma finora non sono stati presi provvedimenti. La situazione è resa ancora più complicata dal fatto che l’autorizzazione agli sfalci dovrebbe arrivare dal Magistrato del Po, un ente che si muove con estrema lentezza. Molti si chiedono come sia possibile che in pieno centro a Gallarate ci sia una simile situazione. Alcuni suggeriscono di agire di nascosto, per evitare multe, ma questa è solo un’altra delle assurde situazioni che si verificano in Italia.