Le intercettazioni nel “baretto” e l’indagine bloccata dalla pandemia

Le indagini condotte dalla Digos nell’ottobre del 2020 hanno portato alla luce la presenza di un’associazione criminale all’interno della tifoseria ultras interista, con particolare riferimento ai dirigenti della Curva Nord. Le intercettazioni hanno documentato minacce e intimidazioni con modalità mafiose, coinvolgendo addetti alla vigilanza del parcheggio e persone legate a clan della ‘ndrangheta.

Andrea Beretta, vice capo della Curva Nord all’epoca, è stato identificato come l’elemento più pericoloso del gruppo, con una totale mancanza di rispetto per le leggi e una sete insaziabile di guadagno. Le indagini, coordinate dal pm Leonardo Lesti e dal gip Guido Salvini, hanno svelato legami con la criminalità organizzata e infiltrazioni della ‘ndrangheta nella tifoseria organizzata.

Gli investigatori avevano piazzato una cimice nel baretto della Curva Nord a piazzale Moratti, ma l’attività investigativa è stata interrotta a causa della pandemia. Beretta e Boiocchi, secondo i decreti del gip Salvini, erano coinvolti in interessi illeciti legati alla criminalità organizzata e avevano contatti con personaggi legati al mondo del calcio.

L’informativa della Digos del 20 ottobre 2020 documentava i contatti tra Beretta e dirigenti della società nerazzurra, evidenziando il potere intimidatorio della Curva Nord. Beretta era in grado di manovrare la tifoseria per creare disordini durante le partite o per calmare gli animi a suo piacimento. Il suo nome e quello di Boiocchi erano sufficienti per garantire il controllo su affari illeciti, utilizzando steward compiacenti e creando scontri con altre tifoserie.

In sintesi, le intercettazioni nel “baretto” hanno svelato un quadro inquietante di intimidazioni, minacce e affari loschi all’interno della tifoseria ultras interista, con una presenza preoccupante della criminalità organizzata. La pandemia ha bloccato temporaneamente l’indagine, ma il lavoro degli investigatori ha messo in luce un lato oscuro del mondo del calcio che va ben oltre la passione per la squadra.

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