La lotta contro la violenza legata alla malamovida continua a Sondrio: divieto di accesso ai locali pubblici per un uomo di origine marocchina.
La Polizia di Stato di Sondrio ha emesso un provvedimento di Divieto di Accesso ai Locali Pubblici per due anni nei confronti di un uomo di 49 anni di origine marocchina, a causa dei suoi comportamenti violenti legati all’eccessivo consumo di alcol.
L’uomo, già noto alle autorità per episodi di minaccia e violenza nei bar del centro di Sondrio, ha recentemente minacciato e insultato la titolare di un locale brandendo una stampella, dopo che questa si era rifiutata di servirgli ulteriori bevande alcoliche.
Con precedenti penali per resistenza a Pubblico Ufficiale, molestie e guida in stato di ebbrezza, l’uomo è stato più volte sanzionato per ubriachezza e guida sotto l’influenza dell’alcol, con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/L. Già pendeva su di lui un Avviso Orale emesso dal Questore di Sondrio.
Grazie all’attività investigativa della Polizia, sono emersi gli elementi necessari per l’adozione del provvedimento di D.A.C.Ur., noto come “Daspo Willy”, che impedisce all’uomo di accedere ai locali pubblici e di sostare nelle loro vicinanze per due anni. In caso di violazione, rischia una pena detentiva da uno a tre anni e una multa da 10.000 a 24.000 euro.
Le autorità continuano a vigilare e ad intensificare le misure preventive per contrastare fenomeni di violenza come la malamovida, garantendo la sicurezza e il benessere della comunità.
