Un cittadino bengalese di 50 anni è stato accoltellato nel pomeriggio di ieri nella sua abitazione di via Vespucci a Gallarate. Le sue condizioni sono stazionarie ma ancora gravi, e attualmente è ricoverato in ospedale con prognosi riservata. L’aggressore, un connazionale di 37 anni e coinquilino della vittima, è stato arrestato in flagranza di reato dai carabinieri della compagnia di Gallarate.
Secondo quanto emerso dalle prime indagini, l’aggressione sarebbe stata il culmine di un litigio per futili motivi. Si ipotizza che ci siano stati contrasti legati a questioni di soldi e di privacy violata. Entrambi i protagonisti vendono fiori per strada, e sembra che il litigio sia nato da una sorta di spartizione dei luoghi di vendita. Inoltre, sembra che ci siano state accuse reciproche di intrusioni nella privacy dell’altro.
La discussione tra i due sarebbe diventata sempre più accesa fino a sfociare in un violento litigio che si è concluso con l’aggressione a coltellate. Al momento, l’uomo ferito è ancora in pericolo di vita e l’arrestato dovrà rispondere delle sue azioni davanti al Giudice per l’udienza di convalida.
Si tratta di un episodio grave che ha scosso la tranquilla cittadina di Gallarate, evidenziando la necessità di risolvere i conflitti in modo pacifico e di trovare soluzioni condivise per evitare che situazioni del genere si ripetano in futuro.