L’estate è sempre un periodo critico per il contrasto ai traffici illeciti, soprattutto per quanto riguarda il traffico internazionale di sostanze stupefacenti. Quest’anno, il Comando Provinciale di Varese ha intensificato i controlli presso l’aeroporto di Milano Malpensa, coinvolgendo i finanzieri del Gruppo Malpensa e i funzionari dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
Durante i mesi di giugno ed agosto, sono stati arrestati otto narcotrafficanti e denunciati cinque passeggeri per traffico di droga. Complessivamente sono stati sequestrati 304 chilogrammi di sostanze stupefacenti, tra cui la ricercata “cocaina rosa”. Gli occultamenti sono stati molteplici e creativi, con droga nascosta in bagagli, contenitori alimentari e addirittura all’interno del corpo dei corrieri.
Tra i traffici intercettati, vi sono anche carichi di Khat e metanfetamina provenienti dall’Africa. Grazie all’azione di contrasto condotta dal personale preposto ai controlli doganali, è stato possibile individuare e fermare i trafficanti, salvaguardando la legalità e la salute dei cittadini.
In particolare, si è rivelato interessante l’occultamento di droga liquida all’interno di bottiglie etichettate come prodotti commerciali, che avrebbero poi subito un processo di riconversione una volta giunte a destinazione. Anche l’area Lost&Found si è rivelata un punto critico, con il rinvenimento di sostanze stupefacenti tra i bagagli smarriti.
Tutto ciò dimostra l’importanza dei controlli doganali e dell’azione coordinata tra le varie forze dell’ordine per contrastare il traffico di droga e garantire la sicurezza dei cittadini. La lotta al traffico illecito di sostanze stupefacenti è un impegno costante e fondamentale per preservare la legalità e la salute di tutti.