Identificato l’uomo trovato senza vita nella chiesa di Remondò: è Luigi Rebesani, 66enne residente a poca distanza dal luogo di culto. Accertamenti in corso.

È stato finalmente identificato l’uomo trovato senza vita nella chiesa di Santa Margherita a Remondò, frazione di Gambolò. Dopo oltre mezza giornata di accertamenti da parte dei carabinieri, è emerso che si tratta di Luigi Rebesani, un uomo di 66 anni residente proprio a Remondò.

L’uomo è stato trovato nel pomeriggio di giovedì 5 settembre 2024, ma al momento del ritrovamento non aveva con sé alcun documento che potesse permettere una rapida identificazione. Le ricerche sono state complicate, ma alla fine è stato possibile risalire all’identità di Rebesani, che viveva a breve distanza dalla chiesa in cui è stato trovato senza vita.

Attualmente sono in corso accertamenti sulle cause del decesso. Accanto al corpo dell’uomo sono stati trovati dei medicinali, il che ha portato a interrogarsi se la morte possa essere stata causata volontariamente o se sia dovuta a cause naturali. È necessario chiarire questo punto per comprendere appieno quanto accaduto.

Luigi Rebesani è stato scoperto da un parrocchiano che si era recato nella chiesa di Santa Margherita, aperta 24 ore su 24 per accogliere pellegrini ed escursionisti lungo la via Francigena. Ora la comunità è sconvolta dalla notizia della sua morte e attende con ansia di conoscere gli esiti degli accertamenti in corso.

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