I finanzieri del Comando Provinciale di Varese hanno sospeso la licenza di pubblica sicurezza di diverse sale slot nei comuni del Gallaratese, dopo aver effettuato controlli mirati e specifici. L’attività di controllo è stata avviata per verificare il rispetto delle normative antiriciclaggio e del gioco d’azzardo, al fine di proteggere i giocatori e contrastare la ludopatia.

Secondo i dati dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, nella provincia di Varese sono stati giocati oltre un miliardo di euro in un solo anno, pari al 10% delle giocate della Lombardia. Nelle città di Gallarate, Arsago Seprio e Somma Lombardo, sono stati giocati oltre 150 milioni di euro in un anno, nonostante la popolazione complessiva sia di circa 75.000 abitanti.

Durante i controlli, i finanzieri hanno riscontrato gravi violazioni, tra cui l’utilizzo illecito del POS per finanziare il gioco d’azzardo e la pubblicità di finanziamenti illeciti all’ingresso delle sale slot. Complessivamente, sono state individuate operazioni di finanziamento illegittimo per circa 7 milioni di euro in due anni.

I rappresentanti legali delle sale scommesse sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Busto Arsizio per abusiva attività di prestazione di servizi di pagamento. Le autorità competenti sono state informate per la revoca delle licenze, a causa della gravità dei fatti contestati.

La Guardia di Finanza continua a tutelare i giocatori e a contrastare la criminalità nel settore del gioco pubblico, per garantire un ambiente di gioco sicuro e legale.

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