Un uomo di 58 anni di San Michele in Bosco di Marcaria è stato condannato a 16 mesi di arresti domiciliari dopo aver compiuto aggressioni e minacce nei confronti del sindaco, dei carabinieri e della polizia locale.
La sentenza è stata emessa ieri dal Tribunale di Mantova.
L’uomo ha minacciato di uccidere la comandante della polizia locale e il sindaco, brandendo un coltello in Comune. Successivamente ha cercato di fuggire e ha aggredito i carabinieri con minacce e calci.
Durante il tentativo di perquisizione domiciliare, ha minacciato nuovamente i carabinieri con forbici e un coltellino svizzero. Prima di essere portato in carcere, ha cercato di colpire un militare con una grata in ferro.
Sulla sua auto sono stati trovati anche una spranga e una mazzetta da muratore.
Questa condotta violenta e minacciosa ha portato alla condanna dell’uomo a 16 mesi di arresti domiciliari, mettendo fine a una mattinata di follia e pericolo per le autorità locali.

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