Giovedì pomeriggio la città di Paderno Dugnano si è fermata per dare l’estremo saluto a Daniela, Fabio e Lorenzo, le vittime di via Anzio. Centinaia di persone hanno affollato la chiesa di Santa Maria Nascente e il sagrato che si affaccia su via Roma, per prendere parte alle esequie delle tre vittime della furia omicida del figlio più grande della coppia.
L’atmosfera era carica di dolore e commozione, con molti presenti che non riuscivano a trattenere le lacrime di fronte alla tragedia che si era consumata. Oltre ai parenti delle vittime, erano presenti anche le autorità locali, tra cui il sindaco Anna Varisco, l’ex sindaco Ezio Casati e l’arcivescovo di Milano Mario Delpini.
Durante la cerimonia, l’arcivescovo ha pronunciato un’omelia toccante, esprimendo il suo dolore per la perdita delle tre vittime innocenti. Ha sottolineato l’importanza di affrontare il disagio che colpisce i giovani, facendo riferimento al crescente numero di ragazzi assistiti nelle scuole della città dopo la pandemia da Covid-19.
In segno di solidarietà, la famiglia ha deciso di devolvere eventuali fondi destinati ai fiori all’associazione Kayros di Vimodrone, che si occupa di sostenere persone in difficoltà. Al termine della cerimonia, alcuni amici hanno lanciato in aria palloncini azzurri, simbolo di speranza e ricordo per le vittime.
La tragedia di via Anzio ha scosso profondamente la comunità di Paderno Dugnano, ma ha anche evidenziato la necessità di affrontare e prevenire situazioni di disagio tra i giovani. È importante che la città diventi un laboratorio per studi e interventi mirati a supportare i ragazzi in età dello sviluppo, affinché tragedie simili possano essere evitate in futuro.
