Il misterioso orso M29 torna a far parlare di sé in provincia del Verbano Cusio Ossola. Dopo essere stato avvistato all’alpe Cortevecchio pochi giorni fa, sembra che sia lo stesso animale che ha causato danni al bestiame di un’allevatrice locale. Tredici capre, cinque pecore ed un asino sono le vittime delle scorribande dell’orso, secondo quanto riportato dalla segnalazione dell’allevatrice Martina.
Le autorità forestali del Parco Valgrande stanno conducendo indagini per confermare l’identità dell’orso, ma la testimonianza dell’allevatrice sembra essere abbastanza convincente. Si tratta probabilmente di M29, un animale che sembra essersi stabilito nella provincia e che ha lasciato tracce del suo passaggio in diverse zone, dalla Vigezzo alla montagna di Moncucco, dalla Val Grande alla zona del Campone di Gravellona Toce.
L’orso M29 è un animale schivo, che si fa notare raramente ma che ha attirato l’attenzione delle autorità grazie alle sue scorribande. Le indagini sono in corso e si stanno analizzando tracce, peli e sterco recuperati sul territorio. L’orso è stato avvistato per la prima volta nel giardino di una casa nel giugno del 2019 e da allora ha continuato a spostarsi per la provincia, lasciando dietro di sé segni della sua presenza.
Le autorità invitano alla cautela e continuano a monitorare da vicino l’orso M29, per garantire la sicurezza degli abitanti e del bestiame della zona.