L’avvocato Massimo Campa ha recentemente tenuto un discorso presso la biblioteca locale riguardante la campagna mediatica che ha colpito le vittime della strage di Erba. Durante l’incontro, è stato presentato il libro “Sangue e fango” scritto dal giornalista Paolo Moretti, che ha portato alla luce la storia di Pietro Castagna, una delle vittime della strage.

Pietro Castagna ha perso la madre, la sorella e il nipote durante la strage di via Diaz, ma è stato ingiustamente coinvolto in una campagna mediatica che lo ha dipinto come il mandante o l’esecutore materiale dell’attentato. L’avvocato Campa ha difeso la famiglia Castagna durante il processo, che ha portato alla condanna di diversi individui responsabili della diffamazione.

La campagna mediatica, iniziata nel 2017 da diverse emittenti televisive, ha lasciato segni profondi nelle vere vittime della tragedia. L’autore del libro ha cercato di dare voce alle persone meravigliose coinvolte nella vicenda, come gli infermieri che hanno assistito il signor Mario Frigerio durante il periodo di ricovero in ospedale.

Nonostante la decisione della corte di rigettare la richiesta di revisione del processo, l’avvocato Campa si aspetta ulteriori ricorsi in Cassazione. Tuttavia, la fine della campagna mediatica diffamatoria ha portato un po’ di pace alla famiglia Castagna, che ha dovuto affrontare un calvario ingiusto e doloroso.

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