Bergamo. Quasi mille richieste di risarcimento danni sono pervenute al Comune di Bergamo a seguito del maltempo che ha colpito la città. Il termine ultimo per presentare le richieste è scaduto sabato, con 813 provenienti da privati cittadini e 159 da attività commerciali. La sindaca Elena Carnevali ha commentato che questi numeri riflettono l’entità della situazione e che se la Regione Lombardia riconoscerà lo stato d’emergenza, ci potrebbero essere aggiornamenti e integrazioni alle richieste già presentate.
Le stime dei danni totali stanno aumentando, considerando che i 16,5 milioni inizialmente calcolati si riferivano solo alla metà delle richieste ricevute. L’amministrazione sta cercando soluzioni per aiutare i cittadini colpiti, incluso l’accesso al credito agevolato e la collaborazione con associazioni di categoria per effettuare le perizie. Oltre ai danni privati, ci sono anche danni alle strade ed edifici comunali, con una stima provvisoria di almeno 650 mila euro.
Sono state effettuate numerose ore di lavoro per ripulire le strade e rimuovere il materiale ingombrante, con il contributo di volontari, Vigili del fuoco e Polizia Locale. Nonostante gli sforzi, molte famiglie sono ancora alle prese con la perdita di beni materiali e personali. Alcuni cittadini hanno chiesto maggiore sicurezza per i loro box e cantine, per evitare furti.
Intanto, un gruppo di cittadini si è rivolto a un avvocato per valutare eventuali responsabilità sulle cause del disastro e capire se sono state fatte le dovute manutenzioni per prevenire il nubifragio. La situazione resta complessa e si prevedono tempi lunghi per la gestione dell’emergenza.
