In risposta agli ultimi incidenti sul lavoro, il Prefetto di Monza e della Brianza, Patrizia Palmisani, ha convocato una riunione straordinaria per affrontare il problema degli infortuni sul lavoro nella provincia. Durante l’incontro, sono stati esaminati i dati degli incidenti e sono state discusse nuove strategie di prevenzione. Partecipanti alla riunione erano rappresentanti di Enti e Associazioni attive nella tutela della sicurezza sul lavoro, tra cui il Questore e i Comandanti provinciali di Carabinieri, Guardia di Finanza e Vigili del Fuoco, insieme ad altri enti e organizzazioni sindacali.
Durante l’incontro è stata presentata un’analisi dettagliata dei dati infortunistici degli ultimi tre anni, che ha evidenziato una diminuzione degli infortuni sul lavoro nel 2023, ma un aumento dei decessi sul lavoro nel 2024. Gli incidenti mortali sono avvenuti in settori diversi, come costruzioni, industria, servizi ambientali e agricoltura, e in diversi comuni della provincia.
Una delle criticità emerse durante la riunione è stata la difficoltà di applicare misure di prevenzione nelle piccole imprese, dove la struttura informale e la vicinanza tra datori di lavoro e dipendenti possono limitare l’efficacia delle misure di sicurezza. Per affrontare questo problema, ATS e l’Ispettorato del Lavoro hanno annunciato un’intensificazione del dialogo con i lavoratori durante le ispezioni aziendali.
Un punto centrale della riunione è stato l’avvio di un piano straordinario di controlli congiunti tra gli enti preposti alla vigilanza, coordinati dalla Prefettura. Questo piano prevede verifiche più stringenti e frequenti nelle aziende, con particolare attenzione ai settori ad alto rischio come l’edilizia. Inoltre, la Prefettura ha annunciato il coinvolgimento delle Polizie locali nei controlli nei cantieri edili.
Il Prefetto Palmisani ha sottolineato l’importanza della prevenzione e della sensibilizzazione per ridurre gli infortuni sul lavoro. È stata evidenziata la necessità di potenziare le iniziative di formazione e sensibilizzazione, rivolte sia ai datori di lavoro che ai lavoratori, per diffondere una cultura della sicurezza e rispetto delle normative.
Infine, il Prefetto ha chiesto ai partecipanti di elaborare un piano di ulteriori iniziative per garantire la sicurezza sul lavoro e ridurre gli infortuni nella provincia di Monza e della Brianza.