La Polizia Locale di Arcisate è intervenuta prontamente per evitare che una signora venisse truffata con la famigerata “truffa dello specchietto”. Grazie all’attività di contrasto dei reati predatori, gli agenti sono riusciti a sventare il tentativo di truffa che avrebbe portato la donna a pagare 70 Euro per un danno inesistente.
Gli operatori del comando di Arcisate hanno individuato un’auto sospetta sulla strada principale, con a bordo un giovane il cui comportamento anomalo ha destato sospetti. Dopo un’ora di pedinamento, i poliziotti hanno assistito al tentativo di truffa: il conducente dell’auto sospetta si è avvicinato a una signora anziana, facendole credere di aver danneggiato il suo specchietto e chiedendo un risarcimento di 70 Euro.
La tecnica utilizzata dai truffatori consiste nel creare un ingorgo stradale, posizionandosi in modo strategico per selezionare la vittima e fingere un danneggiamento dell’auto. In questo caso, la vittima era una signora anziana convinta di aver causato un incidente e spaventata dalle possibili conseguenze.
Gli agenti sono intervenuti prontamente, sventando la truffa e deferendo i responsabili per truffa aggravata in concorso. Il denaro è stato restituito alla parte offesa e si raccomanda la massima attenzione, specialmente per le persone anziane e i loro familiari.
Per sensibilizzare la cittadinanza su questo fenomeno, è stata organizzata una giornata informativa presso la sala frontalieri di Arcisate il 25 settembre alle ore 15:00, con la partecipazione del personale della Polizia Locale e delle altre Forze di Polizia. Saper riconoscere le truffe è il primo passo per difendersi da queste ingiustizie e proteggere i nostri cari.
