L’ex questore di Varese, Francesco Messina, è al centro di un’indagine per presunto peculato. L’accusa riguarda l’utilizzo improprio di mezzi e personale della Prefettura per viaggi privati, causando un danno erariale di migliaia di euro. Le indagini si concentrano su una ventina di trasferte non istituzionali avvenute tra luglio 2023 e i mesi successivi.
Messina, attualmente prefetto di Padova, è stato coinvolto in un’inchiesta avviata dalla Procura di Padova che ha portato alla luce un presunto abuso di risorse pubbliche. Le trasferte non istituzionali, svolte utilizzando l’auto di servizio e gli autisti della Prefettura, avrebbero comportato un notevole danno economico.
Le indagini in corso stanno esaminando attentamente i movimenti di Messina e hanno già identificato una ventina di viaggi non autorizzati che avrebbero interessato diverse regioni italiane. I costi contestati includono spese autostradali, carburante, indennità straordinarie, pernottamenti e pasti.
Gli autisti coinvolti sono stati interrogati dagli inquirenti e potrebbero emergere ulteriori testimonianze nei prossimi giorni. Messina, con una lunga carriera alle spalle, è stato questore in diverse città italiane e ha ricoperto importanti incarichi. La sua posizione è ora oggetto di attenzione da parte della Procura e sarà interrogato per chiarire le accuse a suo carico.
Il Consiglio dei Ministri ha deciso di trasferire Messina e ha nominato un nuovo prefetto per Padova. L’indagine in corso potrebbe rivelare un uso discutibile dei mezzi istituzionali da parte di Messina, mettendo in luce una gestione delle risorse pubbliche quanto meno controversa.