L’allerta arancione per il rischio di dissesto idrogeologico e temporali forti è stata emessa dalla Protezione Civile della Regione Lombardia, insieme all’allerta gialla per problemi legati al rischio idraulico. Le precipitazioni attese sono intense, con accumuli che potrebbero lasciare segni sul territorio. Sono coinvolte nove aree omogenee lombarde, dall’area nord-occidentale a quella sud-orientale, passando per Varesotto, Comasco, Milano, Basso Bresciano e asta orientale del Po.

Il bollettino della Protezione Civile avverte che le precipitazioni saranno prevalentemente di intensità moderata o forte, con possibili rovesci o temporali, soprattutto sulle Prealpi, l’Appennino e la pianura centro-orientale. Sono attesi accumuli tra 30 e 50 mm in 24 ore in alcune zone, con picchi fino a 70 mm nelle 12 ore successive.

Per le altre zone, gli accumuli previsti sono tra 10 e 25 mm in 24 ore, con possibili picchi isolati di 50-90 mm a causa del transito di nuclei temporaleschi. I venti saranno moderati, con rinforzi più consistenti sulla pianura orientale.

Per le prime ore di domani si prevede il completamento del transito della perturbazione verso Est, con precipitazioni diffuse sui settori centro-orientali inizialmente, seguite da un rapido esaurimento. Nel pomeriggio sono attesi rovesci o temporali sparsi sulle Prealpi e sulla pianura, soprattutto sui settori centro-orientali.

Le previsioni del Centro Geofisico Prealpino confermano un martedì in parte soleggiato con passaggi nuvolosi, mentre mercoledì si prevede un aumento della nuvolosità a partire da Piemonte e Lombardia occidentale, con deboli piogge previste nella serata tra Ossola, Verbano e Lario.

La Protezione Civile regionale chiede ai sistemi locali di attivare o mantenere una fase operativa minima di attenzione a causa delle precipitazioni previste, per garantire la salvaguardia della pubblica incolumità e la riduzione dei rischi.

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