Adilma Pereira Carneiro, la donna brasiliana di 49 anni coinvolta nell’omicidio del compagno Fabio Ravasio, si è avvalsa del diritto di non rispondere durante l’interrogatorio di garanzia di lunedì. La sua difesa ha sostenuto che la donna si ritiene estranea ai fatti e che ci sono ancora molti dettagli da chiarire. Anche il figlio di Adilma, Igor Benedito, ha scelto di non rispondere durante l’interrogatorio.

Altri coinvolti nel piano omicida, come Massimo Ferretti, hanno seguito la stessa strategia di non rispondere alle domande del giudice. Alcuni testimoni hanno confermato la versione dei fatti, in cui la vittima sarebbe stata investita da un’auto guidata da Igor Benedito e Marcello Trifone.

Restano ancora molti dubbi attorno alla figura di Adilma, soprannominata la mantide di Parabiago. Gli inquirenti si chiedono come abbia accumulato numerosi beni di valore nonostante non avesse un lavoro. La donna risulta essere ancora legalmente sposata con Marcello Trifone, coinvolto nel piano omicida.

Il giudice dovrà decidere se confermare la misura cautelare del carcere per i sei indagati. Restano ancora molti interrogativi su Adilma Pereira Carneiro, la donna brasiliana coinvolta nell’omicidio del compagno per presunte ragioni economiche.

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