Il ponte Bonaparte sul fiume Adda a Lodi è stato oggetto di discussione durante l’ultimo Consiglio comunale a causa dei problemi di avvallamenti e crepe presenti sulla pista ciclopedonale. La consigliera Eleonora Ferri della Lega ha sollevato la questione, portando all’attenzione dell’assessore comunale ai Lavori Pubblici, Gianluca Scotti.
Durante la seduta è emerso che è già stata indetta una gara d’appalto e che l’azienda Tonani di Secugnago si è aggiudicata l’appalto. I lavori dovrebbero iniziare all’inizio di ottobre e durare circa un mese. Durante questo periodo, il passaggio sul ponte subirà rallentamenti e i pedoni dovranno camminare su uno dei due lati della pedana.
Il costo dei lavori ammonta a circa 34mila euro e prevede la rimozione delle griglie metalliche presenti sulla passerella nord e sud, per sostituirle con altre più grandi. Successivamente, verrà rifatto il manto bituminoso sovrastante.
L’assessore Scotti ha spiegato che non era possibile una soluzione immediata, in quanto le parti danneggiate sono strutturali e fanno parte integrante del ponte. Le passerelle sono costituite da gusci in metallo con un reticolato su cui viene posato il manto stradale. I lavori mirano a ricostruire le parti danneggiate di questi gusci, in particolare il reticolo metallico che si è deformato alzandosi.
In conclusione, la situazione dei avvallamenti e delle crepe sulla pista ciclopedonale del ponte Bonaparte sarà risolta grazie all’intervento dell’azienda Tonani di Secugnago, che porterà avanti i lavori necessari per garantire la sicurezza e la fruibilità della struttura.