Un giovane speaker radiofonico di 25 anni è stato arrestato a Milano per adescamento di minori online, produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale. Il giovane, Andrea Piscina, sarà interrogato martedì prossimo davanti alla gip Ileana Ramundo per convalidare l’arresto e valutare eventuali misure cautelari alternative al carcere.
Attualmente sono state identificate solo due vittime nell’inchiesta coordinata dal pm Giovanni Tarzia, ma le indagini proseguono per individuare altre potenziali vittime. Piscina avrebbe adescato i minori fingendosi una ragazzina di nome Alessia, Anna o Sara, attraverso videochiamate difficili da rintracciare.
Una delle vittime è stata identificata grazie alla denuncia della madre, mentre l’altro minorenne sarebbe stato adescato tramite la polisportiva frequentata dallo speaker. Le contestazioni per il giovane partono da fine settembre 2021 fino a maggio 2023, con migliaia di foto pedopornografiche trovate nei suoi dispositivi.
Nei metadati del cellulare sequestrato sono state trovate oltre mille immagini corrispondenti a videochiamate e conversazioni su chat di Instagram e Omegle, in cui Piscina avrebbe chiesto ai minori di spogliarsi per eccitarlo. Identificare le altre vittime sarà difficile, ma le indagini continuano per portare alla luce la verità su questo caso grave e preoccupante.