Un agente della Polizia locale arcorese è stato protagonista di un episodio di ordinaria follia sabato sera scorso a Lecco. Mentre si trovava in servizio fuori sede con i colleghi della Polizia locale di Valmadrera, è riuscito a bloccare un giovane nordafricano che stava fuggendo con la refurtiva rubata sul lungolago. Tuttavia, è stato aggredito e picchiato da un gruppo di complici del ladro.
Durante la colluttazione, l’agente ha riportato una ferita al gomito sinistro e una prognosi di cinque giorni. Nonostante ciò, ha raccontato l’accaduto chiedendo l’anonimato per le minacce ricevute dalla baby gang responsabile dei furti.
L’agente ha spiegato di essere intervenuto dopo aver sentito grida e urla provenienti dal lungolago, dove dei ragazzi stavano scappando inseguiti da altre persone. Questi ultimi avevano rubato della merce dalle bancarelle degli ambulanti e cercavano di fermarli.
Nel tentativo di bloccare i ladri, l’agente è stato attaccato dai complici del giovane nordafricano. Nonostante le ferite riportate, è riuscito a arrestare il ladro per resistenza a pubblico ufficiale e lesioni.
La solidarietà e gli auguri di pronta guarigione sono arrivati dal segretario generale della Uil funzione pubblica del Lario, che ha sollevato interrogativi sulle condizioni di lavoro degli agenti e sulla gestione della sicurezza pubblica durante eventi serali e notturni. Un episodio che mette in luce le difficoltà e i pericoli a cui sono esposti gli agenti in situazioni del genere.
