Giusy Sala è una madre coraggiosa che non si stanca di chiedere giustizia per suo figlio Omar Bassi, un giovane di 23 anni di Bollate morto per emorragia cerebrale lo scorso agosto. Omar ha salvato dieci vite grazie alla donazione dei suoi organi, un gesto che ha commosso tutti coloro che lo conoscevano. Gli studenti dell’Istituto Pareto di via Litta Modignani, dove la signora Sala gestisce il bar da otto anni, hanno organizzato una commemorazione per Omar, ricordando la sua bontà e generosità. Il giovane sognava di diventare un cantante e le sue canzoni sono state cantate durante la cerimonia.

La madre di Omar chiede giustizia per il pestaggio subito dal figlio e le indagini sono ancora in corso. Giusy Sala non si sente sola, grazie all’affetto e al sostegno della comunità scolastica e di tutti coloro che hanno conosciuto Omar. La donna si consola sapendo che dieci persone sono ancora vive grazie alla donazione degli organi del figlio. Omar era appassionato di musica e cucina, lavorando come fornaio, cuoco, pasticcere e barista. Era un ragazzo amato da tutti, gentile e sorridente, e la sua morte è stata definita una tragedia infinita.

La madre continua a chiedere giustizia e a organizzare presidi in diverse piazze di Milano ogni domenica. Gli studenti e la comunità scolastica si stringono intorno alla famiglia di Omar, ricordando il giovane con affetto e gratitudine. La madre di Omar si sente consolata dall’affetto dei giovani che le ricordano il suo amato figlio e continua a lottare per ottenere giustizia in suo nome.

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