La famiglia della donna di 69 anni deceduta a seguito di un intervento chirurgico ha deciso di presentare denuncia in procura per chiedere chiarezza sulle circostanze della morte. I quattro figli della signora La Ferlita, residente a Vigevano, vogliono capire se esista un nesso di causalità tra l’intervento di bendaggio gastrico al quale la madre si era sottoposta e il suo improvviso deterioramento di salute. Dopo aver manifestato un continuo malessere nei giorni successivi all’operazione, la donna è deceduta una settimana dopo. I figli hanno definito il decesso come “sospetto” e hanno presentato un esposto alla Procura della Repubblica di Pavia.
La donna aveva scelto di sottoporsi all’intervento bariatrico Sadi per perdere peso in modo rapido e definitivo. Tuttavia, il decorso post-operatorio non è stato quello sperato e la signora La Ferlita ha visto peggiorare le sue condizioni di salute in modo repentino. Dopo un secondo intervento chirurgico che non ha portato miglioramenti, la donna è purtroppo deceduta il 24 settembre. I figli hanno chiesto all’autorità giudiziaria di valutare eventuali responsabilità nell’insuccesso dell’intervento e hanno richiesto l’autopsia per comprendere le esatte cause del decesso.
La perizia necroscopica sul corpo della donna è stata fissata per domani mattina, in modo da poter delineare con precisione le circostanze della morte della sessantanovenne vigevanese. La famiglia attende con ansia i risultati dell’esame autoptico per poter fare chiarezza su quanto accaduto e ottenere giustizia per la loro amata madre.