Il 29 settembre 2024 è stata scoperta una gestione illecita di rifiuti da demolizione da parte dei Carabinieri Forestali nella bassa Val Seriana. In seguito a un controllo su un camion che conferiva rifiuti inerti in un impianto di recupero, senza compilare il formulario di trasporto, i militari hanno individuato un deposito abusivo di 25 metri cubi di rifiuti da ristrutturazione presso un rivenditore di prodotti edilizi.
Questo rivenditore aveva allestito un punto di raccolta abusivo per rifiuti da ristrutturazione provenienti da terzi, senza alcuna registrazione o documentazione. Durante le operazioni, è stato interrotto anche un tentativo di illecito conferimento da parte di un furgone di un’altra ditta, carico di rifiuti derivanti dalla ristrutturazione di un edificio.
A seguito di queste scoperte, il titolare dell’impresa è stato deferito alla Procura di Bergamo per il reato di attività di gestione di rifiuti non autorizzata, mentre l’amministratore dell’impianto di recupero è stato deferito per la mancata osservanza delle prescrizioni contenute nel proprio titolo autorizzativo.
Sono state inoltre contestate sanzioni amministrative per un totale di 6.400 euro, in relazione ai trasporti di rifiuti senza la compilazione del formulario previsto. Queste azioni rientrano in un’ampia attività di Polizia Ambientale per prevenire e contrastare le operazioni illecite di gestione dei rifiuti.
