Garzeno, 29 settembre 2024 – Un’importante scoperta potrebbe portare a nuove svolte nell’indagine sull’omicidio di Candido Montini, avvenuto martedì pomeriggio a Catasco di Garzeno. Una traccia di sangue trovata sul cassetto di un mobiletto potrebbe essere la chiave per risolvere il caso. I carabinieri stanno lavorando senza sosta per analizzare tutti i reperti raccolti sul luogo del delitto e cercare di dare un volto all’assassino.
La scena del delitto ha rivelato un quadro agghiacciante, con il corpo senza vita di Montini circondato da una grande quantità di sangue. Le ferite, concentrate tra torace e addome, testimoniano una lotta disperata da parte dell’uomo per difendersi dagli attacchi del suo aggressore. La presenza di una traccia di sangue diversa dal resto sembra essere particolarmente interessante per gli investigatori, che sperano possa portare a una svolta nelle indagini.
Uno degli elementi più misteriosi dell’omicidio è la scomparsa di una somma di denaro che il pensionato aveva con sé. Non è stato trovato alcun contante né in casa né nella sua bottega, e il suo portafogli è stato ritrovato vuoto lungo la strada. Gli inquirenti stanno cercando di capire cosa possa essere successo al denaro mancante e se possa essere collegato all’omicidio.
Le indagini si concentrano ora sui laboratori di analisi, dove si sta lavorando per analizzare tutte le tracce raccolte sul luogo del delitto. Si spera che presto possano emergere nuove informazioni che possano portare a una svolta nell’indagine e portare l’assassino di Candido Montini alla giustizia.