Una notte di terrore e violenza si è consumata a Germignaga, con un’aggressione inaspettata che ha visto come vittima un uomo. Coltellate nella notte al compagno, denunciata e allontanata donna dell’Est.

Nella tranquilla cittadina di Germignaga, lunedì notte è stata scossa da un evento drammatico. Le sirene delle auto della polizia e delle ambulanze hanno illuminato la scena di un uomo ferito, coperto di sangue, che aveva chiamato il 112 per chiedere aiuto. L’uomo, colpito al braccio e alla mano, ha dichiarato di essere stato aggredito da sconosciuti lungo una delle strade principali della città.

Nella sua casa, accanto a lui, c’era la compagna, una donna dell’Est di 44 anni, che sosteneva di non sapere nulla dell’accaduto: “Dormivo, non ho visto niente”, ha detto. Tuttavia, i carabinieri, entrando nell’abitazione, hanno trovato tracce di sangue che portavano direttamente alla camera da letto. All’esterno, è stato recuperato un coltello, che è stato immediatamente sequestrato.

La verità è emersa presto. L’uomo ferito si è avvicinato ai carabinieri e ha confessato a voce bassa: “Non voglio denunciare, non voglio altre discussioni ma… ma è stata lei”.

Dopo essere stato portato al pronto soccorso di Luino, l’incubo dell’uomo è continuato. La compagna, andata a prenderlo dopo le dimissioni, lo ha nuovamente aggredito: pugni, schiaffi e addirittura il cellulare usato come arma. Il bordo del dispositivo è stato violentemente colpito contro il labbro dell’uomo, facendolo sanguinare ancora una volta. Alla fine, la donna lo ha abbandonato in strada, lasciandolo solo nel cuore della notte.

Questa ulteriore aggressione ha spinto l’uomo a denunciare l’accaduto ai carabinieri. Il pm di turno ha disposto l’allontanamento urgente della donna dalla casa familiare, un provvedimento insolito considerando che di solito simili misure riguardano uomini accusati di violenza domestica. Tuttavia, questa volta il “codice rosso” era rivolto alla donna.

La donna, difesa dall’avvocato Corrado Viazzo, è accusata di lesioni aggravate, anche a causa dell’uso del coltello. Le è stato ordinato di non avvicinarsi alla casa del compagno, mantenendo una distanza minima di 500 metri, e di non tentare alcuna comunicazione con lui.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui