Il progetto di ampliamento del Pronto Soccorso dell’ospedale di Desio potrebbe subire dei ritardi, a causa della procedura di acquisto dei terreni necessari da parte dei 38 proprietari coinvolti. L’associazione Cancro Primo Aiuto ha raccolto 200mila euro per l’acquisto dei terreni destinati alla costruzione della nuova strada di accesso al Pronto Soccorso, ma il processo si è rivelato più complesso del previsto a causa della parcellizzazione dei terreni e del numero elevato di proprietari coinvolti.
Nonostante gli sforzi dell’associazione e il coinvolgimento di numerose aziende pubbliche, il completamento dell’acquisto dei terreni potrebbe richiedere più tempo del previsto. Tuttavia, il direttore generale di Asst Brianza, Carlo Alberto Tersalvi, ha escluso al momento la possibilità di ritardi nel crono-programma.
Si tratta di un progetto ambizioso e importante per migliorare i servizi sanitari dell’ospedale Pio XI di Desio, atteso da vent’anni dalla comunità locale. L’auspicio è che eventuali ostacoli burocratici possano essere superati e che l’ampliamento del Pronto Soccorso possa essere realizzato nel minor tempo possibile, per garantire una maggiore efficienza e qualità nell’assistenza ai pazienti.