Il 24 settembre la Polizia Locale di Seregno ha concluso una serie di accertamenti avviati dopo numerose segnalazioni sulle irregolarità nella gestione dei rifiuti in un’area tutelata dal Parco Grubria, deferendo all’Autorità giudiziaria due seregnesi, C.B. e F.A., ritenuti responsabili in concorso di gestione illecita di rifiuti speciali non pericolosi.
Le indagini condotte dalla Polizia Locale, coordinate dal vice comandante Alberto Dibiase, hanno evidenziato criticità significative sullo smaltimento illecito di liquami di provenienza animale da parte di una struttura operante nel parco. Durante un sopralluogo, gli agenti hanno riscontrato un considerevole deposito di rifiuti organici e liquami su un terreno di proprietà di più soggetti. Successivi accertamenti hanno permesso di appurare che i responsabili dell’abbandono erano terze persone, operanti all’oscuro dei legittimi proprietari.
La Polizia Locale ha ricostruito la vicenda, scoprendo che il terreno era concesso in uso gratuito a uno dei due seregnese che, in accordo con l’altro denunciato, permetteva il deposito dei rifiuti. Tuttavia, anziché gestire il materiale secondo le normative vigenti, lo smaltiva illecitamente, utilizzandolo come fertilizzante.
Questo comportamento non solo configurava una gestione illecita di rifiuti, ma violava anche le norme che regolano la fertirrigazione: un processo che consente l’utilizzo del liquame e del materiale organico di provenienza animale per la nutrizione delle piante, a condizione che vengano rispettate procedure rigorose e condizioni di sicurezza. L’assenza di autorizzazioni adeguate e il mancato rispetto delle pratiche agronomiche necessarie può causare nel terreno un eccesso di nitrati, compromettendo la matrice del terreno e delle acque sotterranee.
Questo caso evidenzia l’importanza di una corretta gestione dei rifiuti e del rispetto delle normative ambientali per evitare danni alla salute e all’ambiente circostante. La Polizia Locale continuerà a vigilare e ad intervenire nei casi di gestione illecita dei rifiuti per tutelare il territorio e i cittadini.