L’aggressione di ieri sul bus tra Villanterio e Lodi preoccupa sindacati e cittadini
L’episodio di violenza avvenuto ieri sulla linea che collega Villanterio a Lodi ha destato forte preoccupazione tra sindacati, l’azienda di trasporto locale e tutti i cittadini. Si tratta infatti della terza aggressione avvenuta nelle ultime settimane su questa stessa tratta, creando un trend preoccupante.
La discussione scoppiata tra un giovane di 20 anni e l’autista del bus per alcuni disservizi legati alle corse saltate e ai ritardi dell’autobus è presto degenerata in violenza. Il ragazzo ha colpito l’autista con un pugno al volto e successivamente ha estratto un coltello, infliggendo una coltellata a un passeggero intervenuto per calmare gli animi.
Entrambi gli aggrediti sono stati trasportati in ospedale per curare le ferite riportate, che fortunatamente non sono gravi. Tuttavia, l’episodio ha suscitato una forte preoccupazione tra i sindacati del settore trasporti e i cittadini, preoccupati dalla ripetitività di simili episodi di violenza.
Le forze dell’ordine stanno attualmente lavorando per rintracciare l’aggressore, che si è dato alla fuga a piedi poco dopo l’aggressione, facendo perdere le sue tracce prima dell’arrivo dei Carabinieri.
La società di trasporto locale che gestisce il servizio di autobus, la Star, si è dichiarata preoccupata per la situazione e sta collaborando con le autorità per garantire la sicurezza dei passeggeri. È necessario trovare soluzioni concrete per contrastare la violenza sui mezzi pubblici e garantire un viaggio sicuro a tutti i cittadini.
