Una collaboratrice scolastica di Nova Milanese ha finalmente ottenuto giustizia dopo sei anni di battaglia legale. Nel 2018, mentre stava pulendo una finestra nella mensa della scuola dell’infanzia, un perno e un fermo cedettero improvvisamente, facendo cadere l’infisso sulla sua schiena e causandole gravi lesioni.
Dopo più di cinque mesi di assenza dal lavoro a causa dell’infortunio, la donna ha deciso di intraprendere azioni legali contro il Comune di Nova Milanese, proprietario dell’edificio scolastico. Recentemente, il Tribunale di Monza ha emesso una sentenza a suo favore, riconoscendo il danno biologico, morale e patrimoniale subito a causa dell’incidente.
Il Comune è stato ritenuto responsabile per l’accaduto e dovrà pagare alla collaboratrice scolastica un risarcimento di 10.232 euro, oltre agli interessi e alle spese legali. Complessivamente, l’Ente pubblico dovrà versare circa 20mila euro alla lavoratrice.
L’avvocato che ha assistito gratuitamente la collaboratrice scolastica si è detto soddisfatto della decisione del giudice, che ha riconosciuto la responsabilità del Comune nel garantire la sicurezza dei propri dipendenti. Nonostante il danno subito, la donna è tornata al lavoro con mansioni modificate a causa delle lesioni riportate.
Questa sentenza rappresenta una vittoria importante per la lavoratrice e per tutte le vittime di infortuni sul lavoro, dimostrando che la giustizia può essere ottenuta anche dopo anni di battaglia legale.