Il maltempo continua a colpire la regione Lombardia, con forti piogge che stanno causando disagi in tutte le province della Bassa a causa degli allagamenti e delle esondazioni dei fiumi presenti sul territorio. In particolare, l’Adda è stato colpito dalla grande quantità d’acqua caduta tra Lodi e la bergamasca, suscitando molta preoccupazione.
Dopo le allerte dei giorni scorsi, la situazione meteorologica non accenna a migliorare e i danni causati dal maltempo continuano a crescere, generando preoccupazione nelle comunità lombarde. Le esondazioni dei fiumi Serio e Adda hanno causato allagamenti che hanno raggiunto le abitazioni, impedendo il transito dei veicoli.
Anche a Milano, il Lambro in piena ha provocato allagamenti con fino a 40 millimetri di pioggia caduti in poche ore. I cittadini si sono trovati a dover fronteggiare i danni causati dalle forti piogge, cercando di contenere l’acqua con sacchi di sabbia per evitare ulteriori allagamenti.
Nel cremonese e nella bergamasca si sono verificati numerosi allagamenti, con la necessità di evacuare alcune aree e l’intervento tempestivo dei Vigili del Fuoco. Anche il fiume Serio ha destato preoccupazione, con cantine e box auto sommersi dall’acqua nel centro storico. Le autorità locali hanno preso misure precauzionali, chiudendo alcune strade e ponti per garantire la sicurezza della popolazione.
La situazione più critica si è verificata lungo il fiume Adda, con esondazioni che hanno colpito il territorio tra la bergamasca e il lodigiano. Il Sindaco Andrea Furegato ha attivato le procedure di emergenza, chiedendo ai cittadini di rimanere in allerta ma assicurando che le difese spondali messe in atto dovrebbero limitare i danni.
