Un terribile episodio di violenza sul posto di lavoro ha scosso Milano oggi. Un operaio di 53 anni è stato arrestato per il tentato omicidio di un collega di 33 anni, dopo una lite che è degenerata in un’aggressione con un coltello.
I due uomini stavano lavorando insieme in un cantiere edile quando hanno iniziato a litigare per un lavoro svolto male. La discussione si è fatta sempre più accesa finché il più anziano dei due ha estratto un coltello e ha colpito il collega all’addome.
Dopo l’aggressione, l’uomo ferito è stato soccorso dal suo aggressore e dagli altri colleghi presenti sul posto. Inizialmente hanno mentito ai medici sull’origine della ferita, ma presto è emerso che si trattava di un fendente inferto con una lama.
Il 33enne è stato operato d’urgenza ed è attualmente ricoverato in prognosi riservata. Nel frattempo, il responsabile dell’aggressione è stato arrestato e si trova ora in custodia.
Episodi di violenza sul lavoro come questo sono assolutamente inaccettabili e devono essere condannati senza mezzi termini. È fondamentale garantire un ambiente di lavoro sicuro e rispettoso per tutti i dipendenti, affinché episodi simili non si ripetano in futuro.
