Nelle campagne tra Castelgerundo, Cavacurta, Maleo e Pizzighettone, tre anni fa, si sono verificati episodi di spaccio di droga da parte di nordafricani, che hanno coinvolto anche alcuni cittadini cremonesi. Durante il processo a carico di uno dei presunti pusher, un 27enne marocchino, sono stati chiamati a testimoniare alcuni clienti cremonesi, tra cui una casalinga di 60 anni che acquistava cocaina.
I clienti hanno raccontato in aula come avvenivano gli acquisti: si fissava giorno e ora, si aspettava in auto tra i campi e i pusher arrivavano con il volto coperto. Uno dei testimoni ha dichiarato di aver acquistato droga nella “piazza” dello spaccio una o due volte la settimana, pagando tra i 50 e i 100 euro. La casalinga, invece, preferiva acquistare principalmente la sera nei weekend.
Il processo riprenderà a gennaio dell’anno prossimo, nel frattempo le testimonianze dei clienti cremonesi hanno contribuito a gettare luce su questa vicenda di spaccio nelle campagne lombarde.
Cocaina tra i campi: il caso di spaccio a Castelgerundo
