Il Tribunale del riesame di Monza ha emesso una decisione importante riguardante il caso dell’imprenditore Davide Erba, indagato per bancarotta fraudolenta. Il decreto di perquisizione e sequestro dei beni emesso nei suoi confronti è stato annullato, e la Guardia di Finanza è stata obbligata a restituire tutta la documentazione contabile e il materiale elettronico sequestrato.
Gli avvocati difensori di Erba, Attilio Villa e Monica Gambirasio, hanno presentato un ricorso per ottenere il dissequestro dei beni e hanno ottenuto successo grazie alla decisione del Tribunale. Il materiale sequestrato includeva computer e documenti prelevati dalle sedi amministrative delle società di Erba, anche se l’indagine riguardava principalmente la presunta distrazione del patrimonio del giornale Il Cittadino.
La decisione del Tribunale è stata accolta con soddisfazione dalla difesa di Erba, che ha dichiarato la sua piena disponibilità a collaborare con le autorità. Questo risultato rappresenta una vittoria importante per l’imprenditore e dimostra che le misure adottate erano eccessive e ingiustificate, poiché coinvolgevano anche società non direttamente legate al fallimento de Il Cittadino.
In conclusione, la giustizia ha fatto il suo corso e la difesa di Davide Erba ha ottenuto una importante vittoria legale. Per ulteriori aggiornamenti sulla cronaca locale, è possibile visitare MonzaNews.