Il tribunale di Pavia ha emesso una condanna nei confronti di Gianmarco Fagà, noto come Traffik, per maltrattamenti nei confronti del compagno di cella Jordan Tinti, noto come Jeffrey Baby. Tinti, un altro trapper brianzolo di Bernareggio, è morto nel carcere pavese lo scorso marzo per cause ancora poco chiare. I giudici lombardi hanno riconosciuto un risarcimento di 20mila euro a favore del padre di Jordan, assistito dall’avvocato Federico Edoardo Pisani, che si è detto soddisfatto della sentenza. Traffik e Jordan Tinti erano stati arrestati insieme per una rapina commessa alla stazione ferroviaria di Carnate nel 2022.
Inizialmente si era parlato di un’accusa di odio razziale, ma i fatti sono stati successivamente riqualificati in violenza privata e danneggiamento per Fagà, che è stato l’unico a fare appello. Ora è arrivata la condanna per maltrattamenti nei confronti del compagno di cella con cui era stato arrestato due anni fa. Tinti è stato trovato impiccato alle sbarre della cella dello stesso carcere di Pavia lo scorso marzo, dopo essere tornato da un periodo trascorso in comunità. Le indagini sulla sua morte sono ancora in corso da parte della procura pavese.