Il processo Adriatici per la morte di Younes El Boussettaoui è in corso a Voghera, con il pm Valli che ha iniziato la requisitoria e presto presenterà la richiesta di pena o assoluzione. Oggi parleranno anche le parti civili e la difesa, con previste nove ore di udienza.
Adriatici, avvocato ed ex assessore leghista alla sicurezza del Comune di Voghera, è imputato per aver sparato e ucciso Younes El Boussettaoui con una pistola Beretta calibro 22. Il pm Valli ha illustrato tre possibili scenari della dinamica dello sparo, ma ha sostenuto che Adriatici ha superato i limiti della proporzione nella difesa rispetto all’offesa e ha agito in stato di turbamento e imprudenza.
Il pm ha chiesto la condanna per eccesso colposo con riconoscimento di attenuanti alla pena di 3 anni e sei mesi. Gli avvocati delle parti civili, invece, chiedono la riqualificazione del reato in omicidio volontario e la trasmissione degli atti alla Corte di Assise. Gli avvocati della difesa, invece, si preparano a chiedere l’assoluzione, sostenendo che Adriatici si è difeso da un’aggressione e che il colpo è stato sparato poco prima di una seconda aggressione.
Il caso è stato definito complesso, con molte ipotesi investigative che non hanno trovato conferma. Le parti coinvolte nel processo stanno cercando di far luce su quanto accaduto quella sera a piazza Meardi, cercando giustizia per la vittima e per l’imputato.