Sei giovani sono stati denunciati dai carabinieri di Pavia per aver scatenato una maxi-rissa nel centro storico della città lo scorso 28 settembre. Tre di loro sono maggiorenni, con un’età compresa tra i 18 e i 23 anni, mentre gli altri tre sono minorenni di 16 e 17 anni. Secondo quanto emerso dalle indagini, i ragazzi avrebbero aggredito due coetanei con calci, pugni e bottiglie di vetro, causando loro ferite lievi.
L’episodio, avvenuto per motivi futili, è stato ripreso dalle telecamere di videosorveglianza e le testimonianze raccolte hanno permesso di identificare i responsabili.
Le autorità stanno ora valutando le conseguenze di questo comportamento violento e irresponsabile, che ha messo a rischio l’incolumità delle persone coinvolte. La denuncia ai sei giovani è un segnale chiaro che tali azioni non verranno tollerate e che chi le compie dovrà rispondere delle proprie azioni davanti alla legge.
È importante sensibilizzare i giovani sulle conseguenze negative della violenza e dell’aggressività, incoraggiandoli a risolvere i conflitti in modo pacifico e rispettoso. Solo così si potrà garantire un ambiente sicuro e civile per tutti i cittadini di Pavia.