Il trauma psicologico delle vittime di reato: la priorità deve essere la loro tutela
Il trauma psicologico subito da chi è vittima di violenza, furto, truffa o rapina ha conseguenze immediate e a lungo termine. È importante che quando si parla di reati, la priorità sia data alle vittime. Troppo spesso sembra che la politica si concentri di più su chi commette il reato e sconta la pena in prigione anziché sulle vittime e sulle loro famiglie. È necessario superare questa prospettiva e porre al centro i diritti delle vittime, garantendo loro un sistema giudiziario equo e imparziale.
Questi concetti sono stati sottolineati dal Presidente del Consiglio regionale Federico Romani durante il convegno “La tutela delle vittime di reato in Lombardia” che si è tenuto a Palazzo Pirelli. L’iniziativa, promossa dal Garante regionale per i Minori e le Fragilità Riccardo Bettiga, ha presentato la ricerca “Delitti e vittime in Lombardia: uno sguardo statistico” realizzata da PoliS Lombardia in collaborazione con l’Università degli Studi dell’Insubria di Varese.
La ricerca ha evidenziato che i reati in Lombardia sono in aumento, con un tasso di criminalità che supera la media nazionale. In particolare, la città metropolitana di Milano raccoglie la maggior parte delle denunce di reato nella regione. Le violenze sessuali, i reati informatici, le truffe e le frodi sono in crescita, richiedendo interventi mirati per assistere e sostenere le vittime.
È importante sottolineare l’esistenza di reti di assistenza e associazioni che supportano le vittime in base a linee guida strutturate. È fondamentale che la tutela delle vittime sia al centro delle politiche regionali, garantendo loro un sostegno adeguato e dignitoso.
Durante il convegno sono emersi dati preoccupanti, come l’aumento delle violenze sessuali, delle lesioni dolose e delle percosse. È essenziale che le istituzioni si impegnino a proteggere le vittime e a contrastare i reati in modo efficace.
In conclusione, la tutela delle vittime di reato deve essere una priorità assoluta, affinché possano ricevere il supporto di cui hanno bisogno per superare il trauma subito. È necessario un impegno concreto da parte delle istituzioni e della società nel garantire giustizia e protezione alle vittime, ponendo sempre al centro i loro diritti e il loro benessere.