Il 19 luglio scorso, a Garlasco, due individui rumeni di 22 e 26 anni compirono una rapina armati di spranghe e con il volto coperto da passamontagna e cappuccio. La sala slot di via Foscolo fu il bersaglio prescelto, da cui riuscirono a portare via un bottino di 1.500 euro.

Dopo diversi mesi di indagini, i carabinieri della stazione di Garlasco sono riusciti a identificare i responsabili grazie alle immagini delle telecamere di videosorveglianza che li hanno ripresi mentre fuggivano a bordo di un’auto sportiva. Si tratta di due pregiudicati rumeni senza fissa dimora, attualmente in custodia cautelare per altri reati simili.

Durante la rapina, i due malviventi avevano distrutto la vetrina del locale e avevano minacciato e picchiato un anziano di 76 anni, l’unica persona presente nella sala. Fortunatamente, l’uomo non riportò gravi conseguenze fisiche nonostante fosse stato spintonato fino a cadere a terra.

Il tenente colonnello Paolo Banzatti, comandante della Compagnia di Vigevano, ha dichiarato che l’operazione è stata possibile grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine e all’efficace utilizzo delle tecnologie di videosorveglianza. La denuncia a piede libero dei due responsabili è un passo importante per garantire la sicurezza della cittadinanza e per punire coloro che commettono atti criminali.

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