I finanzieri del Comando Provinciale di Varese hanno individuato un’associazione con sede a Gallarate attiva nel reclutamento di personale per vari enti locali associati. L’attività svolta dalla Compagnia di Gallarate è iniziata con l’individuazione di questo operatore economico e l’analisi dell’attività svolta in modo anomalo. Il reclutamento di personale veniva giustificato dalla possibilità concessa agli enti locali di organizzare selezioni per formare elenchi di idonei all’assunzione nei ruoli dell’amministrazione, sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato, per vari profili professionali e categorie, inclusa la dirigenza.
Le Fiamme Gialle hanno basato il loro intervento ispettivo sulla Delibera ANAC n. 289 del 20 giugno 2023 che ha riconosciuto la natura commerciale dell’associazione. La delibera ha qualificato l’attività come un appalto di servizi tra l’associazione e i Comuni associati, senza alcuna procedura ad evidenza pubblica o gara informale, violando le norme in materia di contrattualistica pubblica.
Gli enti pubblici coinvolti hanno concordato di imporre una “tassa di concorso” ai candidati e di corrispondere un importo all’associazione per ogni unità assunta, violando i principi di pubblicità, concorrenza e par condicio. I concorsi banditi riguardavano 15 profili professionali e hanno visto la partecipazione di 60.559 candidati che hanno versato alla associazione la somma di 625mila euro.
A seguito delle conclusioni dell’ANAC, è stata avviata un’indagine fiscale per tassare i compensi ricevuti. Questa attività fiscale ha portato alla sanzione amministrativa per dichiarazione annuale infedele e alla constatazione di un’evasione fiscale di oltre 50 mila euro.