Un’operazione complessa e articolata ha portato alla cattura di una banda di ladri specializzati in furti in appartamento provenienti dal Lazio e fermati in Valceresio.
Tutto è iniziato la mattina di domenica 13 ottobre, quando il personale della Polizia locale di Arcisate e del Monte Orsa ha notato una vettura con una targa anomala durante un’attività di contrasto dei furti in appartamento.
Dopo aver perso di vista il veicolo inizialmente, grazie agli accertamenti svolti dalla centrale operativa, è stata confermata l’anomalia e è stata avviata un’operazione congiunta di diverse forze di polizia per ritrovarlo. Una nota di avviso è stata diramata alle centrali operative dei Carabinieri e della Polizia di Stato, e una pattuglia della Polizia stradale di Varese si è unita alla ricerca del veicolo sospetto.
Intorno alle 11:30, il veicolo è stato individuato nel comune di Besano e fermato. Si è scoperto che la targa era stata clonata, con un codice appartenente a un’altra auto immatricolata nel Milanese.
I quattro occupanti, cittadini italiani di etnia sinti provenienti dal Lazio, nascondevano attrezzi da scasso in un doppio fondo nella macchina, tra cui un flessibile con dischi per il taglio del metallo, un piccone, pinza, cacciavite, radio trasmettenti, guanti, abbigliamento per nascondere il viso e spray al peperoncino. Il materiale è stato sequestrato e i quattro sono stati deferiti all’Autorità giudiziaria per essere sospettati di compiere furti in appartamento nella zona.
Questa operazione ha interrotto una potenziale ondata di furti ai danni dei cittadini di Valceresio e Valganna e ha confermato l’importanza della collaborazione tra la Polizia di Stato e le polizie locali per contrastare i reati predatori che tendono ad aumentare con l’arrivo dell’autunno. La collaborazione tra le Amministrazioni di Arcisate, Besano, Clivio, Lavena Ponte Tresa e Viggiù ha dato origine a diversi successi operativi.