Un cittadino di Saronno coinvolto nella vicenda delle intrusioni nella banca dati Sdi
Saronno – Tra le persone coinvolte nelle intrusioni nella banca dati Sdi, c’è anche un saronnese. L’inchiesta condotta dalla Direzione distrettuale antimafia di Milano ha portato alla luce il furto di 800 mila fascicoli. La società milanese Equalize è al centro del dibattito politico nazionale a causa di questa vicenda.
Secondo quanto emerso, è emerso che è stato creato un sistema in cui le persone coinvolte accedevano illegalmente alle banche dati dello Stato per ottenere informazioni su personaggi del mondo delle imprese, della finanza e della politica, con l’intento di venderle per spionaggio industriale e personale. Tra gli indagati ci sono più di cinquanta persone, tra cui un 61enne di Saronno con altre quattro persone attualmente agli arresti domiciliari.
Tutti gli indagati avrebbero sfruttato gli accessi alla banca dati Sdi, a cui possono accedere solo ufficiali di polizia giudiziaria e di pubblica sicurezza, oltre che agenti autorizzati.
Le vittime di hackeraggio includono personalità come il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il presidente del Senato Ignazio La Russa, l’ex primo ministro Matteo Renzi e anche figure dello sport e del jetset come Paolo Scaroni, Letizia Moratti, Alex Britti e Csillaghy Fürstenberg, pronipote di Gianni Agnelli.