Il trading online è una pratica sempre più diffusa, ma purtroppo anche le truffe legate a questo settore stanno aumentando in maniera preoccupante. Secondo i dati della Polizia postale, nel 2023 sono state ricevute oltre 3.400 denunce di truffe legate agli investimenti online, per un valore totale di oltre 111 milioni di euro sottratti alle vittime.
Le modalità con cui operano i truffatori sono varie e sempre più sofisticate. Le vittime vengono contattate attraverso telefonate, social media o siti di incontri e indotte a investire online, convinte da presunti broker professionisti che promettono guadagni facili e veloci. Una volta effettuato il primo versamento, le vittime vengono convinte a investire ulteriori somme di denaro, fino a quando non vengono richiesti costi di sblocco per recuperare il capitale investito, che in realtà non verrà mai restituito.
L’utilizzo di marchi e loghi di aziende famose, così come la creazione di video promozionali falsi grazie all’intelligenza artificiale, rendono ancora più ingannevoli le proposte di investimento online. È quindi fondamentale prestare attenzione e non fidarsi di offerte troppo allettanti.
La prevenzione è l’arma migliore per contrastare queste truffe. La Polizia postale, insieme all’attore Fortunato Cerlino, ha diffuso alcuni consigli utili per evitare di cadere vittima di queste truffe: non credere a promesse di guadagni facili, non condividere dati personali con presunti agenti finanziari, verificare sempre l’attendibilità di chi propone l’investimento e utilizzare solo piattaforme ufficiali.
Se si sospetta di essere vittime di una truffa, è importante denunciare tempestivamente per identificare gli autori e cercare di recuperare le somme perse. In caso di dubbio, è possibile rivolgersi alla Polizia postale e segnalare eventuali truffe attraverso il sito www.commissariatodips.it. La tutela dei cittadini è un diritto che va difeso in ogni situazione.
