BUSTO ARSIZIO – Oggi è una giornata di sollievo per Raffaella Biafora, funzionaria del tribunale di Busto Arsizio, che è stata finalmente assolta dagli ultimi due capi di imputazione a lei contestati. Nel 2017 era stata coinvolta in un’inchiesta che ha portato all’arresto di Stefania Federici, ex assessore ai Servizi sociali della Lega Nord a Cassano Magnago. Federici era accusata di abuso d’ufficio e peculato, mentre Biafora era stata accusata di accesso abusivo in banca dati.
Dopo anni di indagini e patteggiamenti, oggi il giudice del tribunale di Busto ha emesso l’assoluzione per Biafora. Le accuse di reato elettorale e ricettazione sono state respinte, in quanto non è emerso alcun coinvolgimento della funzionaria in tali reati. Biafora, difesa dall’avvocato Carlo Alberto Cova, è finalmente stata scagionata da ogni accusa.
Questa giornata di assoluzione rappresenta per lei la fine di un lungo e difficile percorso giudiziario. Ora potrà finalmente riprendere la sua vita e dedicarsi al suo lavoro con serenità. La giustizia ha fatto il suo corso e ha dimostrato l’innocenza di Raffaella Biafora.