Ieri pomeriggio, lunedì 28 ottobre, la Stazione di Valmasino del Soccorso alpino è stata chiamata per un intervento di emergenza in località Visido. Una giovane si era infortunata mentre praticava bouldering, una disciplina di arrampicata su massi molto diffusa tra gli appassionati di sport all’aperto.
L’allarme è stato lanciato intorno alle 15:00 e una squadra di quattro tecnici del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico è stata inviata sul posto. Dopo aver valutato la situazione e messo in sicurezza la ragazza, è stato necessario richiedere il supporto dell’elisoccorso di Areu, l’Agenzia Regionale Emergenza Urgenza con base a Sondrio, a causa della natura dell’infortunio e della difficoltà del terreno.
La collaborazione tra la squadra di terra del Soccorso Alpino e l’équipe di elisoccorso ha permesso di imbarellare la ragazza e di trasferirla in ospedale per ricevere le cure necessarie. L’intervento si è concluso intorno alle 17:00 con il rientro dei soccorritori alla base.
Questo episodio dimostra l’importanza del Soccorso alpino e dei suoi volontari, pronti a intervenire in qualsiasi situazione di emergenza in montagna per garantire la sicurezza e la salute di chi pratica sport all’aperto.
