La “Tagliabue Gomme” di Villasanta è di nuovo al centro dell’attenzione, ma per l’Amministrazione comunale la situazione è completamente regolare. Ancora una volta, ci sono polemiche riguardo all’azienda di pneumatici di via Dante, che continua a ricevere segnalazioni dai residenti.
Durante l’ultimo Consiglio comunale, i residenti hanno chiesto alla lista “Io Scelgo Villasanta” di esprimere il loro malcontento:
“I piazzali dell’azienda quest’anno sono stati sgomberati dai pneumatici a seguito di cambiamenti aziendali, ma verso l’estate si è notato un aumento progressivo della quantità di pneumatici stoccati all’aperto – ha dichiarato Gaia Carretta presentando un’interrogazione alla Giunta del sindaco Lorenzo Galli – Questa situazione potrebbe rappresentare un potenziale pericolo in caso di incendio, con conseguente inquinamento ambientale e rischi per la salute delle persone, come già evidenziato dai Vigili del Fuoco nel 2018. I cittadini ci hanno segnalato e hanno anche segnalato all’Amministrazione la presenza di odori provenienti dai pneumatici lasciati all’aperto che persistono soprattutto durante l’estate”.
Da parte della civica sono emerse diverse richieste di chiarimenti riguardo alla documentazione antincendio, ai controlli per la proliferazione delle zanzare, ai rilievi su possibili contaminazioni del terreno, dell’atmosfera e dell’ambiente, chiedendo se ci sia già stato un incontro tra l’Amministrazione e la nuova proprietà per discutere delle criticità segnalate dai residenti.
Il sindaco ha risposto che la situazione è migliorata grazie alla collaborazione con la proprietà dell’azienda, che ha apportato correzioni allo stoccaggio dei pneumatici. La ditta possiede la conformità antincendio e sono stati effettuati controlli per garantire la sicurezza. Non sono stati rilevati elementi nocivi nell’aria nel 2024 e sono stati confermati i trattamenti larvicidi contro le zanzare.
Nonostante le rassicurazioni dell’Amministrazione, alcuni cittadini non sono convinti che la situazione sia completamente risolta e continueranno a far sentire la propria voce sulla questione.