Il medico del lavoro condannato per abusi sessuali: cosa è successo?
Il medico del lavoro di 63 anni è stato condannato a cinque anni e quattro mesi di reclusione per violenza sessuale nei confronti di cinque dipendenti dell’azienda dove operava. Il giudice ha emesso la sentenza, accogliendo quasi interamente le richieste della Procura che aveva chiesto cinque anni e otto mesi di carcere per il professionista.
Gli avvocati difensori, sorpresi dalla decisione del giudice, hanno annunciato che presenteranno ricorso. Nonostante la condanna, il medico resta agli arresti domiciliari, dove era stato relegato a marzo dopo l’interrogatorio del giudice.
La vicenda ha avuto inizio a gennaio, quando cinque donne hanno accusato il medico di averle abusate durante una visita in azienda. Dopo la denuncia delle vittime, il medico è stato interrogato e successivamente sottoposto agli arresti domiciliari, per poi essere rinviato a giudizio.
Durante il processo, le cinque accusatrici hanno testimoniato in aula, confermando le loro accuse e sottolineando il comportamento inappropriato del medico durante le visite. A sorpresa, prima della sentenza, l’accusato ha cambiato i suoi avvocati, ma non è riuscito ad evitare la condanna.
Nonostante la condanna, il medico ha chiesto di essere processato con il rito abbreviato, che prevede la riduzione della pena. Tuttavia, il giudice ha emesso una sentenza severa, mettendo così fine alla prima parte di questa vicenda dai lati oscuri.
