Il bosco della morte di Cogliate, nel cuore del parco delle Groane, è stato recentemente al centro di una denuncia che ha scosso l’opinione pubblica. A portare avanti questa denuncia è stato Vittorio Brumotti, noto inviato di Striscia la Notizia, il quale ha condotto un’inchiesta che ha svelato la presenza di una vera e propria “fabbrica” dello spaccio all’interno del bosco.
Il servizio, trasmesso il 4 novembre, ha mostrato come decine di pusher gestiscano il traffico di droga all’interno di questo polmone verde della Brianza. Brumotti ha dimostrato grande coraggio esplorando il bosco camuffato tra gli alberi e i rovi, per poi distruggere gli accampamenti degli spacciatori, nonostante fosse bersagliato da una sassaiola.
Questa operazione, sebbene non risolva il problema dello spaccio nel bosco della morte, ha comunque portato alla luce la gravità della situazione. È importante che episodi del genere vengano denunciati e che si continui a lavorare per contrastare il fenomeno dello spaccio di droga, che purtroppo continua a rappresentare una piaga sociale. Speriamo che grazie a denunce come quella di Brumotti, si possano intraprendere azioni concrete per ripulire il bosco e renderlo un luogo sicuro per tutti i cittadini.