L’adesione allo sciopero di 8 ore proclamato oggi dalle Organizzazioni Sindacali del settore trasporti è stata altissima, a seguito dell’accoltellamento di un capotreno avvenuto nel genovese. Questo episodio grave non è purtroppo un caso isolato, ma è solo l’ultimo di una serie di attacchi che i lavoratori del trasporto pubblico devono subire.
La FILT CGIL ha più volte denunciato questa insostenibile situazione, ma finora non sono stati presi provvedimenti concreti per garantire la sicurezza dei lavoratori e dei passeggeri. Andrea Frangiamore, Segretario generale della FILT CGIL Lecco – Sondrio, ha dichiarato che è necessario che le aziende e le istituzioni intervengano per garantire la piena sicurezza del personale viaggiante.
Anche Guglielmo Zamboni, Segretario generale della CGIL Sondrio, si è schierato al fianco dei ferrovieri nella loro mobilitazione. Ha sottolineato che è fondamentale garantire l’incolumità dei lavoratori che ogni giorno svolgono un servizio essenziale per la collettività. Spesso i disservizi sulla tratta causano attriti con l’utenza, ma i lavoratori non ne sono responsabili e devono essere tutelati.
È urgente che le istituzioni prendano provvedimenti per garantire la sicurezza dei lavoratori del trasporto pubblico e porre fine a episodi di violenza come quello avvenuto nel genovese. Solo così si potrà garantire un ambiente di lavoro sicuro e dignitoso per chi ogni giorno si impegna per garantire un servizio efficiente e di qualità ai cittadini.