Il pensionamento di Franco Novati rappresenta una grande perdita per la provincia di Varese. Dopo trent’anni di servizio nella Polizia di Stato, Novati si è distinto per la sua professionalità e il suo impegno sul territorio. Originario di Venezia, ha lasciato un segno indelebile nella regione, diventando un punto di riferimento per molti poliziotti e un valido collaboratore per i questori che si sono succeduti nella provincia.

Durante la sua carriera, Novati ha ricoperto ruoli di grande responsabilità, dirigendo la Squadra Mobile della Questura per 14 anni e occupandosi di importanti indagini, come l’operazione antidroga “Terminus”. Successivamente, ha lavorato presso il Commissariato di Gallarate, la Divisione Polizia Amministrativa e Sociale e infine il Commissariato di Busto Arsizio, dove ha svolto il ruolo di autorità locale di Pubblica Sicurezza.

Durante gli ultimi anni di servizio, Novati ha contribuito alla sicurezza di numerose manifestazioni pubbliche e eventi sportivi, ottenendo importanti risultati nel contrasto ai reati contro il patrimonio, alla violenza di genere e al traffico di stupefacenti. Il suo impegno e la sua dedizione al servizio della collettività sono stati sottolineati dalla Questura, che lo ha definito un esempio di professionalità e spirito di servizio.

Con il pensionamento di Novati, la Polizia di Stato della provincia di Varese perde un vero pilastro, ma il suo contributo rimarrà indelebile nella memoria di tutti coloro che hanno avuto il piacere di collaborare con lui.

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